Good news per una delle due principali piazze del nostro quartiere, piazza Archinto, per la quale l’Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, ha ne appena pubblicato la proposta di riqualificazione.
L’idea di base sembra essere quella di incrementare di molto la fruibilità pedonale, con viabilità da zona 30 e attraversamenti rialzati, un’area giochi di 180 metri quadri e allargare il verde fino a 700 metri quadri.
Molti storceranno il naso per l’eliminazione di altri posti auto in un quartiere che è sempre più in sofferenza per l’afflusso indiscriminato di auto e persone, soprattutto la sera, che crea disordine e sottrae ai residenti il legittimo diritto a parcheggiare la propria vettura. Molti altri invece plaudiranno alla pedonalizzazione della piazza che la restituisce in qualche modo al quartiere, e in particolari ai suoi abitanti più giovani che frequentano le scuole del circondario.
Cosa c’è di buono (secondo noi):
- il restringimento della carreggiata che diventerebbe a senso unico verso via Pastrengo e che verrebbe spostata passando sull’attuale aiuola piantumata
- la creazione della zona 30, già tante volte promessa dall’Assessore Granelli
- il mantenimento di quasi tutti gli alberi presenti (ne verrebbero abbattuti solo 3) e l’incremento del verde (700 m2)
- la creazione di una zona bimbi di 180 m2 più fruibile realizzata sul modello, se non abbiamo capito male, di quella fronte Fondazione Catella
Aspetti migliorativi:
- dato l’aumento sostanzioso dello spazio pedonale proprio di fronte alla scuola si poteva osare ampliando l’area giochi, e pensarla in una zona più riparata piuttosto che a ridosso della strada.
- gli alberi sembrano galleggiare in una distesa di piastrellata (1800 m2 in più) alternata, sembra, a qualche aiuola, che verrà probabilmente realizzata con la solita triste pacciamatura. Una soluzione non proprio ideale per le famiglie e i bambini soprattutto nella stagione dell’afa estiva! A meno che il tutto non sia stato pensato in funzione della movida che ormai la fa da padrone tutti i giorni della settimana, impedendo ai residenti di dormire sonni tranquilli. Tanto che gli abitanti stanno iniziando a organizzarsi per confrontarsi sul problema e individuare possibili soluzioni.
Ad ogni modo questa, assicurano, è solo una bozza (che è stata presentata lo scorso 19 febbraio in Commissione Verde del Municipio di Zona 9) aperta alle proposte e ai suggerimenti dei cittadini. E in commissione è stato affermato che il Municipio si esprimerà solo dopo aver sentito il nostro parere. Il comitato Isola e l’associazione genitori hanno già indetto un’assemblea il 7 marzo alle 21 presso il Salone 1° Maggio, in via Sebenico 21. Veite numerosi non solo muniti di critiche ma soprattutto di suggerimenti, proposte, progetti migliorativi!
Aggiornamento del 7 marzo: il nuovo progetto con l’area bimbi in una zona più centrale.
Tutto molto bello, a parte la scelta di quel BALORDO che ha deciso di installare delle PANCHINE SENZA SPALLIERA in una zona in cui la quantità di CITTADINI OVER 60 rasenta il 50% del totale della popolazione.
Questo fatto rivela grandi carenze culturali, pochi studi architettonici, sociali e urbanistici e un senso estetico superficiale e velleitario.
Sapere che qualcuno ha pagato questo personaggio (mi sembra assurdo chiamarlo architetto o ingegnere) mi dà un po’ di fastidio e spero, che il comune ci ripensi e rimedi in qualche modo rendendo la piazza fruibile anche a chi ha il mal di schiena, dal momento che anche quelli che hanno il mal di schiena hanno pagato le tasse per molti anni.
Nella vita non si finisce mai di meravigliarsi.
Prof Mario Caruselli