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Navighiamo in cattive acque

Novembre 18th, 2014 by milanoisola Categories: News No Responses

Week end molto lungo per gli solani travolti dall’alluvione. Oggi con il sole si fanno i conti, decisamente ingenti ma che sarebbero ancora più salati se tanti abitanti non si fossero riversati in strada per limitare i danni. Mentre chi doveva vigilare non ha forse fatto un altrettanto buon lavoro.

Cantine allagate (nella nostra c’era almeno un metro d’acqua), negozi impantanati, metro chiuse, fango a quintali, palazzi rimasti senza corrente anche per 12 ore, i rifiuti e le cassette del mercato trascinate dalla corrente che intasavano i tombini, mamme che non trovavano taxisti disposti a riaccompagnarle a casa con i loro bimbi (“perché si rovina la macchina signora”). L’Isola come Venezia, anzi peggio dal momento che non è altrattanto attrezzata per l’acqua alta.

Tantissimi i danni post esodazione, che sarebbero stati ancora più ingenti se tanti cittadini non si fossero riversati in strada sotto la pioggia ad aprire i tombini, a mettere in sicurezza la scuola, a bloccare le tante persone che ignare di tutto pensavano di venire a “fare serata” all’Isola. Giacché i pompieri sono passati di qui, ma per andare a risolvere problemi altrove, non certo da queste parti.

La via Ugo Bassi è stata ripulita dal fango solo ieri sera, in Confalonieri ancora pompavano via l’acqua e fiotti, mentre la linea verde tra Centrale e Garibaldi è stata riattivata solo poche ore fa (a 3 giorni di distanza dalla catastrofe!), e il vice-sindaco scopre che forse le montagne di cemento gettate sul territorio stranamente qualche danno lo hanno prodotto sull’equilibrio geologico della zona.

E’ la terza volta nel giro di 5 mesi, decisamente troppo per non affrontare l’emergenza in modo serio. E mentre i commercianti chiedono la sospensione delle tasse locali e un piano di rimborsi, ai cittadini non resta altro che portar vie le macerie. L’Amsa ha istituito un servizio straordinario per chi deve svuotare le cantine disastrate, basta accumulare le proprie cose davanti al proprio civico e poi chiamare il numero verde (800-332299), un camion passerà in giornata a ritirare tutto.

Buon lavoro cari Isolani!